Con questa ricetta ho Vinto la puntata di Personal Chef sul riso: Radio 24-Il Gastronauta-puntata sul Riso
200 gr di riso Vialone Nano
2 limoni gialli medi non trattati
1 rametti di rosmarino
2 limoni gialli medi non trattati
1 rametti di rosmarino
1 scalogno
30 gr di burro
Olio extra vergine d’oliva (possibilmente delicato; ad es. un olio del Garda DOP)
Vino bianco
Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale q.b.
Ingredienti per la frittura
Ingredienti per la frittura
Pangrattato
1 litro Olio di semi di arachidi o mais
Ingredienti per la salsa
Yogurt greco un vasetto
Menta, qualche foglia
olio extravergine d’oliva
sale
PREPARAZIONE
Cuocere il riso: Preparare un soffritto con un cucchiaio d’ olio e scalogno, far rosolare e aggiungere la scorza di ½ limone (ricavata con uno sbuccia patate e tagliata a piccole listarelle), far cuocere a fuoco vivo per 2 minuti e aggiungere il riso. Sfumare con il vino e allungare con un “brodo” creato dalla scorza di un limone, il rametto di rosmarino, precedentemente lavati e 1 litro e mezzo d’acqua salata. Continuare la cottura per circa 14’ mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio/mestolo di legno. Tirare il riso con il brodo di limone, regolare di sale e mantecare alla fine con il burro e pochissimo parmigiano grattugiato e spolverarlo con un trito di rosmarino. Versare il riso in una terrina e farlo raffreddare.
Preparare la salsa: Mettere lo yogurt nel frullatore, le foglie di menta e un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e azionarlo alla massima velocità per qualche minuto, fino a ottenere una crema omogenea. Aggiustare la salsa di sale e trasferirla in una ciotola, coprirla con la pellicola e lasciarla in frigorifero per circa mezz’ora.
Friggere: quando il riso si è raffreddato fare dei piccoli limoncini (palline di diametro 4/5 cm circa). Tuffare i limoncini ottenuti prima nell’uovo sbattuto poi nel pangrattato. Scaldare l’olio in un padella antiaderente alta (possibilmente una wok) e quando risulta bollente immergere i limoncini (massimo 6/7 per volta) e farli dorare bene. Appena sono pronti depositarli su carta assorbente facendo lasciare l’olio in eccesso e salarli.
Servirli caldi, accompagnandoli con la salsa fresca , appena tolta dal frigorifero e mangiarli in compagnia di qualche amico goloso di fritti, disposto magari anche a stuzzicarli in piedi con un buon bicchiere di vino o una birra ghiacciata.
Buon appetito!!
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